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Se una persona ha appena perso il lavoro o sta avendo a che fare con i problemi personali di tutti i giorni, potrebbe trovarsi in una condizione di stress. Lo stress è un fattore che è stato collegato ad un numero di condizioni di salute mentali e fisiche.

Tra queste condizioni c’è anche la tossicodipendenza.

Se si sommano l’apparizione di nuove droghe molto più pericolose nell’ ultimo decennio, assieme alla crisi economica mondiale, l’epidemia dell’abuso di sostanze presente oggi ha un po’ più senso.

Cos’è lo stress?

Questa è la somma domanda e la risposta è relativa. Lo stress di un uomo potrebbe essere l’hobby di un altro uomo, perciò lo “stress” stesso è completamente individualizzato. Per esempio, una persona che cerca disperatamente di perdere peso potrebbe considerare la dieta e l’esercizio come cose stressanti. Dall’ altro lato, un esperto di fitness o semplicemente una persona generalmente in salute potrebbero considerare la dieta e l’esercizio fisico come una parte divertente della vita.

Il modo in cui si risponde alle situazioni nella vita è largamente basato su come le percepiamo. In questo modo, lo stress potrebbe essere definito come una risposta emozionale negativa ad una persona, ad un problema, ad una responsabilità.

Forme di stress comunemente riportate sono:

• Il lavoro
• Problemi familiari
• Scuola
• Perdita dell’impiego
• Disaccordi coniugali
• Relazioni (rotture, litigi, ecc.)
• Problemi di salute fisica
• Altri doveri (squadre, club, ruoli di importanza, ecc.)
• Perdita di una persona amata
• Finanze personali

Uso di droghe: l’estrema fuga

Si sa da tempo che lo stress può portare all’ uso di droga e alcol. Sono molti gli scenari possibili: un uomo perde il suo lavoro e si da all’alcol, una donna con un dolore cronico diventa dipendente dalle pillole, un adolescente sotto pressione a scuola inizia ad assumere Adderall per tentare di stare dietro ai ritmi accademici.

Esiste una ragione fondamentale perché un individuo prova droghe e questa è: fuggire da sesazioni indesiderate. Questa è un’ affermazione molto estesa e si applica ad un’ampia gamma di individui, incluse le persone che provano a scappare dal dolore fisico, i giovani che vorrebbero fuggire dalla pressione dei propri pari o dalla sensazione di essere “sfigato”.

Abbiamo ora una migliore comprensione delle meccaniche della dipendenza, di come lo stress può condurre  all’uso di droga e questo ha permesso agli esperti del trattamento di scavare in questo aspetto della tossicodipendenza e indagare a fondo durante la riabilitazione.

Per esempio, se il problema dell’alcol per una persona è iniziato da un forte stress al lavoro, questo fattore dovrebbe essere preso in considerazione come parte del trattamento, per assicurarsi che non accadrà più in futuro. Inoltre, la “gratificazione istantanea” delle droghe come liberazione dagli stress della vita dovrà essere rimpiazzata da risorse naturali e alternative efficaci per affrontare questi inevitabili ostacoli.

Stress buono e stress cattivo

Se si guarda nell’elenco sopra delle fonti di stress più comuni, quasi ogni tossicodipendente ammetterà di aver provato molti di essi. Infatti, la maggior parte degli esperti convengono che lo stress lascia gli individui in una situazione di vulnerabilità nei confronti della dipendenza. Esiste comunque una cosa chiamata “stress buono” e una chiamata “stress cattivo”.

Una vita senza nessuna forma di sfida o stimolazione sarebbe noiosa. Perciò deve sempre essere richiesto un certo livello di sforzo per mantenere le cose interessanti. Questo è chiamato “stress buono”. Oltre a questo c’è il reame dello “stress cattivo”, in cui una persona inizia a sentirsi sopraffatta, frustrata e incapace di affrontare le situazioni.

Potrebbe essere utile cercare consigli alternativi per la gestione dello stress, piuttosto che buttarsi su farmaci, alcol o droga come mezzo di fuga; parlare con gli amici e i membri della famiglia che hanno superato situazioni di stress simili; trovare dei modi per convertire lo stress cattivo in livelli salutari di sforzo.

Ricorda: non c’è alcun male nel chiedere aiuto.

Contatta il Narconon Sud Europa allo 02-36589162 oppure scrivi una mail a: info@foreverdrugfree.it per informazioni e consigli.