Droghe da studio

universitàL’università di questi giorni è molto competitiva e gli studenti ricorrono a tutti i tipi di tattiche e trucchetti per mantenersi tra i primi della classe. Alcuni si affidano semplicemente al caffè o ad altri stimolanti legali per mantenersi svegli e concentrati in classe, per continuare a studiare fino a notte fonda o quando hanno scadenze ristrette per consegnare alcuni saggi o lavori.

Tuttavia ci sono alcuni studenti per i quali caffè ed energy drink non sono abbastanza e iniziano ad usare stimolanti come Adderall e Ritalin, farmaci creati per trattare la cosiddetta ADHD (sindrome da deficit dell’attenzione e iperattività). Sebbene tali farmaci potrebbero non essere efficaci nel trattare la ADHD, sono sicuramente molto pericolosi se usati per le ragioni sbagliate, sia che siano stati prescritti o assunti in modo illegale, e creano dipendenza.

Essenzialmente, alcuni sentono che questi farmaci aumentano il livello di concentrazione e la soglia di attenzione per un certo numero di ore, effetti che sembrano “estremamente d’aiuto” per chi deve andare avanti tutta la notte a studiare e scrivere.

Visto che questi sono farmaci prescritti da medici, molti studenti pensano che non siano pericolosi, così l’abuso ha inizio.

Perché è pericoloso?

Gli studenti che si trovano a “fare nottata” per studiare o scrivere, gli studenti di giurisprudenza che si preparano all’esame importante, che determinerà il voto, per cui hanno solo un’ occasione e gli atleti professionisti, sono tutte persone che potrebbero essere tentate ad usare farmaci per l’ADHD in maniera non medica per ottenere vantaggi di prestazione, che sia accademica o altro.

Il Journal of American College Health riporta che l’uso illecito di Adderall e Ritalin chiamate “droghe da studio” è aumentato negli ultimi anni con l’aumentare della competizione nelle università. L’ Adderall può creare molta dipendenza e vendere il farmaco illegalmente è considerato reato. Alcuni studenti fingeranno di avere i sintomi dell’ ADHD per ottenere una prescrizione per tali farmaci e possederli legalmente. Secondo alcuni esperti, i sintomi dell’ADHD sono semplici da imitare e in ogni caso il problema viene spesso diagnosticato con troppa leggerezza come altri problemi quali depressione e ansia.

Essendo queste droghe degli stimolanti del sistema nervoso, spesso portano sintomi di nervosismo e sovra-eccitamento, tachicardia, pressione sanguigna estremamente elevate ed insonnia. Per chi ha un problema al cuore preesistente o problemi di pressione, questi effetti potrebbero essere letali. Un uso prolungato del farmaco può aumentare il rischio di effetti collaterali indesiderati, incluso lo sviluppo di una dipendenza.

Risolvere il problema delle “droghe da

studio”

droghe da studioAlcune autorità universitarie hanno considerato l’idea di iniziare ad usare la mano pesante sulla questione delle “droghe da studio”, ma hanno avuto alcuni problemi, poiché non è facile provare simili accuse. È difficile determinare se qualcuno ha usato Adderall durante o prima di un esame e anche se trovavano studenti con le mani nel sacco rimaneva ancora la questione se lo studente ne avesse davvero bisogno o meno, se soffriva realmente di ADHD o no.

Alcuni esperti credono che i dottori debbano essere più vigili riguardo a queste diagnosi, in modo che i ragazzi non si fingano più malati per garantirsi una prescrizione non necessaria.

I genitori inoltre, dovrebbero iniziare ad educare i propri figli riguardo ai rischi dell’uso non medico di Adderall e Ritalin prima che inizino le scuole superiori o l’università.

Inoltre, le persone a cui viene diagnosticato questo disturbo dovrebbero cercare metodi naturali e senza farmaci per risolvere il problema, per evitare i pericolosi effetti collaterali e il rischio dello sviluppo di una dipendenza che accompagnano questi  e altri farmaci.

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Fonte: http://stopaddiction.com/blog/why-adhd-medications-post-threat-to-non-medical-users/