Bere in gravidanza: alti i rischi
Secondo una nuova ricerca fatta in Australia e pubblicata sulla rivista “Pediatrics” (vol.131 n.3,1 marzo 2013) , se una madre sviluppa un problema di abuso di alcol durante la gravidanza o durante l’anno che segue la nascita del bambino, il neonato ha il triplo delle probabilità in più di morire di SIDS (Sindrome Infantile della Morte Improvvisa) rispetto ad un bambino con una mamma sobria.
Questa ricerca ha scoperto anche che una su sei morti per SIDS in Australia era in qualche modo legata al problema di abuso di alcol della madre durante la gravidanza o nel primo anno di vita del bambino. Delle morti infantili non correlate alla SIDS, lo studio ha scoperto che l’abuso di alcol e l’alcolismo era un fattore nel 3 percento dei casi. Il campione di studio ha coinvolto l’osservazione e la valutazione di più di 78.000 nascite nel lasso di tempo dal 1983 al 2005. Delle 78.000 madri, 22.000 avevano un problema di abuso alcol. Sono state registrate circa 900 morti infantili, di cui 300 di SIDS.
Di quei 300, più della metà, 171, vedevano coinvolta una mamma con un problema legato al bere. Secondo gli esperti ci sono due modi in cui l’abuso di alcol potrebbe danneggiare e possibilmente uccidere un neonato: potrebbe colpire il bambino quando si trova nell’utero, dando il via ad alcuni cambiamenti nel tronco cerebrale e danneggiando il funzionamento di altri organi; dopo la nascita, invece, potrebbe sottoporre il bambino a comportamenti rischiosi da parte dei genitori che sono un risultato diretto dell’abuso di alcol.
Pubblichiamo questi risultati per rinnovare l’invito alle future o neo mamme di prendersi cura fin da subito dei propri figli, eliminando abitudini dannose come l’abuso di alcol, l’assunzione di droghe o il fumo di sigarette.
Tutte le sostanze che alterano il comportamento e le percezioni di una persona dovrebbero essere eliminati anche durante i primi anni di vita del bambino, periodo in cui il neonato necessita di particolari cure e attenzioni e piccole negligenze possono risultare fatali. Può capitare ad esempio di cadere sul bambino mentre si è ubriachi o svenire e lasciare il bambino senza supervisione per un lungo periodo.
Alcuni ricercatori hanno scoperto che i tassi di SIDS aumentano attorno a Capodanno e nei week end, in tutte le occasioni in cui le persone bevono più del normale.
In ogni caso, il fatto che ciò sia largamente dovuto al comportamento dei genitori lo rende un problema risolvibile, significa solo che bisogna modificare il loro comportamento quando si parla di alcol e l’epidemia di SIDS potrebbe scendere in picchiata.
Gli esperti del programma Narconon consigliano sempre un atteggiamento volto alla sobrietà e alla prevenzione di situazioni pericolose sia per i bambini che per i genitori.
Fonte: http://www.narcononarrowhead.org/drinking-during-pregnancy-more-likely-to-cause-infant-death/