Aiutare

ACCETTARE DI LASCIARSI AIUTARE

La persona amata che dev’essere recuperata, deve accettare di ottenere aiuto intraprendendo il
programma. Mentre è ancora dipendente da una sostanza, si illude che l’uso continuato di
droghe o alcol terrà a bada il disagio crescente del suo stile di vita da tossicodipendente. Si è
illuso ed è fermamente convinto che l’uso di droghe o alcol gli permetterà di “andare avanti” e
di sentirsi “normale”. Qualsiasi tentativo di impedire l’uso di droghe o alcol viene percepito
come un attacco contro quella sensazione di “normalità” che lui considera estremamente
preziosa.

Quando un tossicodipendente resiste a qualsiasi tentativo di liberarsi da droghe o alcol, è
perché crede veramente di aver bisogno di quelle sostanze per sopravvivere. Perderle equivale a una sofferenza orribile, a un’esistenza dolorosa. È quindi necessario
preparare un intervento che porterà il tossicodipendente a decidere, da sé, che ha bisogno di
andare in un centro di riabilitazione.

Una volta contattato il centro che ospiterà la persona, il passo successivo è quello di raccogliere un
gruppo di familiari o amici stretti di cui ci si può fidare per rimanere obiettivi e calmi.
Questa squadra deve accettare di:

1. Rimanere concentrati sul risultato desiderato e nessun altro: il tossicodipendente andrà in un centro di riabilitazione che offre un effettivo recupero dalla
tossicodipendenza o dall’alcol.

2. Non farsi coinvolgere da qualsiasi altro pretesto e non permettere che la conversazione venga deviata su altre discussioni. 

3. Fare un fronte unito e forte, almeno fino a quando il tossicodipendente non sia
arrivato al centro di riabilitazione.

L’idea di ottenere aiuto attraverso la riabilitazione dev’essere presentato in modo che lui
possa decidere di ricevere aiuto. Quando il tossicodipendente o qualsiasi altra persona rifiuta
l’aiuto, solitamente è perché in precedenza gli era stato promesso un aiuto che non aveva funzionato o
perché pensa che il suo problema con la droga o l’alcol sia così forte da non poter rendere
tollerabile l’astinenza.

Con il programma Narconon, avete trovato un programma di recupero che ha un’ampio successo. Parla con un operatore e fagli tutte le domande che potresti avere. 
Chiama subito lo 02 3658 9162.

Tu e la tua squadra dovrete anche dimostrare al tossicodipendente che non può più
continuare nel modo in cui sta andando ora. Se poi continua a resistere, fategli comprendere
che ciò che sta combattendo è la dipendenza. Perché accetti un aiuto reale, è necessario
andare oltre la dipendenza di una persona che ha davvero bisogno di un aiuto.

Non si usa la forza o la pressione per ottenere che il tossicodipendente accetti il vostro aiuto.
La pressione causerebbe solo ulteriori sconvolgimenti per entrambi e la possibilità di
riuscita sarebbe molto diminuita. La cosa sbagliata da fare è arrabbiarsi o agitarsi.
Mantenete la calma e ricordatevi quanto volete prendervi cura della persona cara presente.
Ditegli che vi prenderete cura di lui e che volete lui abbia una vita piacevole, libera dai
pericoli della droga o dell’alcol.

Se in qualsiasi momento della conversazione, vedete che il tossicodipendente si rende
conto di aver bisogno di un trattamento in un centro di riabilitazione, cambiate marcia
e appoggiatelo nella sua decisione.

Se il vostro caro ha già frequentato un percorso di riabilitazione, può dubitare che una tale
esperienza lo possa aiutare. Questo è il momento di spiegargli in cosa consiste il programma
Narconon. Si può spiegare che è composto da una serie di fasi che iniziano con
l’eliminazione del desiderio che potrebbe stimolare ricadute; che forma le competenze
necessarie all’esistenza per aiutare il tossicodipendente attraverso le sfide della vita.

La cosa più importante da ricordare è che la persona stessa vuole veramente un aiuto,
non importa ciò che dica o manifesti.

Se non riuscite al primo tentativo, mettete insieme nuovamente la squadra più tardi, trovate una
ragione plausibile per parlare di nuovo del soggetto e fate un altro tentativo.

COSA FARE QUANDO AMMETTE DI AVER BISOGNO DI AIUTO?

A questo punto il tossicodipendente può ammettere di aver bisogno di aiuto, ma la spinta a
restare dipendente è così forte che potrebbe dire “Va bene, prima però ho delle cose da
fare”. A volte, è vero che prima di partire per un centro Narconon ci si debba dedicare ad
alcune cose necessarie. Comunque, nella maggioranza dei casi, questo è solo un tentativo di
evitare la riabilitazione.

Scoprite quello che c’è da fare e per quanto tempo. Se i progetti durano più di qualche ora,
raccontategli la vera storia di una madre che ha ritardato un intervento per suo figlio. In una
settimana, il figlio drogato si era ucciso con la sorella in un incidente stradale.

Un’overdose, un arresto, una rissa con uno spacciatore o un incidente, a causa di percezioni
sopite, possono accadere in qualsiasi momento. Ai centri Narconon, abbiamo visto genitori
arrivare il giorno del compleanno del figlio o il giorno di Natale, perché si sono resi conto
del rischio che un’attesa comporta. Una madre affetta da dipendenza che è arrivata al centro
Narconon il giorno di Natale, ha telefonato al figlio adolescente per dirgli che non avrebbe
avuto nessun regalo per Natale. La risposta di suo figlio è stata: “Va bene mamma, saperti lì
è il miglior regalo di tutti”. Chiedete alla persona di mettersi nei panni dei genitori, familiari
o amici intimi. “Come potremmo vivere con noi stessi, se non otteniamo l’aiuto necessario
al più presto?

COSA SUCCEDE SE RIFIUTA QUALSIASI TIPO DI AIUTO?

1. Provate a tornare ogni giorno, per un paio di giorni (preferibilmente al mattino o quando è meno probabile che stia abusando di droga o alcol) portando qualche
novità riguardo al centro Narconon o le ragioni per cui il vostro caro ha bisogno di andare in
un centro.

2. Si dovrà smettere di finanziare il suo abuso di droghe. Se gli date i soldi per comprare la
droga, smettete assolutamente. Alcuni tossicodipendenti cambiano i loro punti di vista se
si rendono conto che non hanno più sostegno e non hanno modo di comprare la droga.

3. Avete dato il massimo, ma niente. A questo punto si dovrebbe portare la persona da un incaricato alle
iscrizioni del programma Narconon o fare in modo che questo incontri il tossicodipendente.
Non c’è nulla di cui vergognarsi. È semplicemente il passo successivo per ottenere l’aiuto di
cui il vostro caro ha bisogno.

Quando contatterete un incaricato alle iscrizioni del programma Narconon, riferitegli la
completa situazione del tossicodipendente: che cosa avete fatto fino ad ora e quale è stata la
risposta. L’incaricato alle iscrizioni del programma Narconon sarà in grado di dirvi come
impostare le cose prima del suo arrivo.

Grazie a http://www.imagebase.davidniblack.com per le immagini.